Ma quale unico Dio?
Il recente caso (uno tra i tanti) dell’afgano ex musulmano
che si è convertito a Cristo, per il quale molti Paesi (finalmente!) si sono
mobilitati per salvargli la vita (facendolo forse passare per matto!), dimostra
inequivocabilmente l’errata e antibiblica concezione dei cattoislamici
(tra i quali vanno annoverati anche alti esponenti della Chiesa che non solo si
sono dimenticati
Per meglio capire su quali motivazioni gli islamici che abbandoneranno la loro fede saranno uccisi in ogni epoca (la sharia è infatti per l’islam legge divina ed immodificabile!) si invitano i dubbiosi a leggere i passi che seguono.
Cordiali saluti.
Il presidente
Dott.
a. nella sura III, «Âl-‘Imrân» (La famiglia di Imran),
del Corano, ai versetti 86-91, si legge: «Potrebbe
«Loro ricompensa sarà la maledizione di Allah, degli angeli e di tutti gli
uomini.
«[Rimarranno in essa] in perpetuo. Il castigo non sarà
loro alleviato e non avranno alcuna dilazione,
«eccetto coloro che poi si pentiranno e si emenderanno, poiché Allah è perdonatore, misericordioso.
«In verità, a quelli che rinnegano dopo aver creduto e aumentano la loro
miscredenza, non sarà accettato il pentimento. Essi sono coloro che si sono
persi.
«Quanto ai miscredenti che muoiono nella miscredenza, quand’anche offrissero
come riscatto tutto l’oro della terra, non sarà accettato. Avranno un castigo
doloroso e nessuno li soccorrerà»;
b. nella sura IV, «An-Nisâ’» (Le Donne), al versetto 89, è scritto: «Vorrebbero che foste miscredenti come lo sono loro e allora sareste tutti uguali. Non scegliete amici tra loro, finché non emigrano per la causa di Allah. Ma se vi volgono le spalle, allora afferrateli e uccideteli ovunque li troviate»;
c. nella sura
XVI, «An-Nahl» (Le Api), ai versetti 106-107,
si afferma: «Quanto a chi rinnega Allah dopo aver creduto
— eccetto colui che ne sia costretto mantenendo serenamente la fede in cuore —
e a chi si lascia entrare in petto la miscredenza; su di loro è la collera di
Allah e avranno un castigo terribile.
«Ciò perché preferirono questa vita all’altra.
«In verità, Allah non guida i miscredenti»;
d. infine, l’hadîth XIV dei Quaranta hadith recita: «Non è lecito versare il sangue di un musulmano se non in tre casi: di chi, essendo sposato, commette adulterio; di chi deve pagare vita per vita; di chi rinnega la propria religione e abbandona la comunità».